Succhi di frutta e vegetali
Nel settore dei succhi di frutta l'esperienza DizioInoxa mette a disposizione del settore la più innovativa tecnologia di stoccaggio, movimentazione e miscelazione in asettico disponibile in Italia ed in Europa, settore nel quale solo i grandissimi nomi dell'industria impiantistica possono competere per tecnologia e referenze.
Impianti "chiavi in mano" ad elevata o elevatissima automazione e apparecchiature per la produzione e lo stoccaggio asettico di succhi, puree di frutta e vegetali.
Progettazione, fabbricazione, montaggio e "commissioning" di:
CANTINE ASETTICHE IN ACCIAIO INOX, PER STOCCAGGIO, MISCELAZIONE E TRASFERIMENTO IN ASETTICO DI SUCCHI DI FRUTTA E VEGETALI (più di 40 impianti realizzati)
Asettizzazione con ciclo vapore:
serbatoi da 50 a 1500 hl, sotto atmosfera di azoto
Asettizzazione con disinfettante chimico in serbatoi da 2000 hl a 120.000 hl, alluvionaggio e riempimento sotto atmosfera di azoto
SALE DI MESCOLA
Preparazione ricette e movimentazione in asettico di liquidi alimentari per l'industria delle bevande, dei succhi di frutta e vegetali, liquori, alcolici, vino, birra, cioccolato, bevande a base di latte.
Controllo elettronico della ricetta, dei riempimenti, della miscelazione, dello scioglimento dello zucchero, tracciabilità completa degli ingredienti, del processo e del prodotto ottenuto.
SCAMBIATORI DI CALORE PER RISCALDAMENTO O REFRIGERAZIONE E DEGASATORI
Scambiatori di calore tipo a piastre
Scambiatori di calore tubo in tubo
Scambiatori di calore multitubo
Degasatori
SERBATOI ATMOSFERICI TERMOCONDIZIONATI E/O TOTALMENTE COIBENTATI, CON MISCELAZIONE, PER PREPARAZIONE AL CARICO
Serbatoi inox di stoccaggio, raffreddamento, mantenimento, miscelazione, preparazione alla spedizione di succhi, cremogenati e puree di frutta o vegetali.
Refrigerazione con doppia parete, con piastre interne, serbatoi isolati parzialmente o totalmente.
Miscelazione con miscelatore a tenuta meccanica o a trazione magnetica, anche in asettico.
UNITA' C.I.P. - "Cleaning in Place"
Impianti di lavaggio soda - acido, risciacquo ed eventuale asciugatura ed inertizzazione serbatoi, tubazioni, impianti.
Esecuzione mobile ("carrellata", vedi sotto) o fissa, su skid.
Unità manuali, semi-automatiche o totalmente automatiche, con controllo elettronico e tracciabilità completa del processo di lavaggio ed eventuale sterilizzazione/inertizzazione.
Unità di pulizia "pig" per impianti e sistemi complessi di tubazioni.
CARRELLO C.I.P.
Il carrello CIP è una macchina in grado di effettuare lavaggi CIP in maniera totalmente automatizzata.
Il carrello inox è equipaggiato di un sistema di pompe, un quadro elettrico dotato di connessione WIFI e di n° 3 serbatoi:
a) soda; b) peracetico; c) soluzione acqua/soda - acqua/peracetico a seconda della fase o tipologia di ricetta di lavaggio.
La macchina è in grado di preparare la miscela di detergente secondo ricetta, iniziare il ciclo di lavaggio e proseguirlo per la durata prefissata.
Alla fine del ciclo di lavaggio sempre in totale autonomia la macchina svuota il serbatoio dalla soluzione di lavaggio e passa alle fasi successive ovvero, risciacquo con peracetico e lavaggio finale con acqua.
L'intervento dell'operatore è richiesto solo per rimuovere le connessioni.
CARRELLO DI STERILIZZAZIONE
Il carrello di sterilizzazione è una macchina in grado di effettuare sterilizzazione ed inertizzazione di serbatoi tipo "asettizzabile" in maniera completamente automatizzata.
Il carrello inox è equipaggiato di un complesso sistema di valvole automatiche, quadro elettrico e connessione WI-FI.
Collegato il carrello al serbatoio ed alle utenze (acqua, corrente elettrica, aria compressa, vapore e azoto) selezionata la ricetta di lavaggio e sterilizzazione, la macchina è in grado di sterilizzare il serbatoio per il tempo ed alla temperatura voluta.
Finita la fase di sterilizzazione seguono quelle di raffreddamento ed inertizzazione. in cui è fondamentale evitare che a seguito del raffreddamento il serbatoio vada in depressione: per questo la macchina ha una serie di sistemi di sicurezza in grado di bloccare il processo di raffreddamento ed evitare l'implosione del serbatoio.
Alla fine del processo il serbatoio viene portato alla temperatura richiesta ed inertizzato alla pressione predefinita.
Entrambi i carrelli possono essere connessi con un'unità centrale che gestisce le ricette e sulla quale vengono archiviati i dati di lavaggio, sterilizzazione ed inertizzazione.
ATTREZZATURE SPECIALI
"MANIFOLDS" valvole ("MIX-PROOF", sanitarie ecc.)
Pompe di trasferimento asettiche con registrazione automatica di processo e software operativo.